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RELAZIONE TECNICA
"Via CAI Tortona"
difficoltà: D
esposizione prevalente: Ovest
quota partenza (m): 1600
quota vetta (m): 3731
dislivello complessivo (m): 2100
ultima revisione: 31/08/16
Accesso e via in blu :
dal Rifugio Monzino salire verso la via normale alla Punta Innominata, poi prendere un evidente canale a sx seguendo per la normale via di discesa che porta al grande anfiteatro, attraversarlo e salire una cresta sul lato sinistro del canale usando la evidente guglia come riferimento, per l’attacco presenti segni di vernice verde e piccoli omini sparsi, 3 ore dal rifugio.
Attacco:
Alla base del caratteristico ed evidente dente della cresta di destra della Punta Innominata Fix + maglia rapida alla base.
Primo tiro: traversare verso destra alla base della parete una zona di terreno smosso, salire su un comodo risalto per poi prendere un evidente canale che sale a sx, sosta catena inox Diam 10 su comoda cengia erbosa grado 3.
Secondo tiro: seguire la cengia a sx e poi traversare a dx sotto il grande diedro grado 3.
Terzo tiro: traversare per 15 m un terreno smosso per poi salire alla dx del grande muro verticale grado 4 sosta alla base di un secondo salto a sx.
Quarto tiro: a sx scavalcare un passo verticale di grado 4 poi seguire la cengia a sx e quindi salire diritto una seconda parte verticale 4/4+
Quinto tiro : base della guglia salire il diedro poi per cenge rotto andare a dx fino al secondo diedro sosta in cresta grado 5/5+
Sesto tiro: cresta grado 4
Settimo tiro: cresta grado 3 sosta alla base della parete
Ottavo tiro: scendere a sinistra per poi risalire seguendo i chiodi e poi portarsi a sx fino ad un canalone, salirlo ancora per 10m la sosta e su una comoda nicchia grado 6a/A0
Nono tiro: proseguire su facili salti verso sx poi dove si allarga salire diritto tornando verso dx grado 3
Decimo tiro: salire grosse e facili fessure leggermente verso dx grado ¾
Undicesimo tiro: salire dritto per 8/10m poi traversare su facili cenge a dx fino al bordo dx del canale grado 5+
Dodicesimo tiro: girare lo spigolo e salire facili fessure fino ad una crestina grado ¾
Tredicesimo tiro: salire uno dei due canali quello di destra e più compatto fino alla cresta grado ¾
Quattordicesimo tiro: salire puntando alla punta seguendo la cresta rimanendo sul lato
Monzino grado3/4
Discesa in doppie da 30 m seguendo le soste di salita con una corda da 60 si possono tutte le doppie inoltre con tre calate nel canale della sosta11/13 così da evitare i tiri di
traverso.
Attrezzatura necessaria: 6 rinvii, una corda da 60 m, utili due friend di sicurezza ma la via è completamente chiodata con: Fix inox Diam 10, soste con catena raumer inox
Attrezzata durante il 2015 da : Gianluigi Carca, Piero Bonadeo, Pier Paolo Maccarini, Plat.
Prima ripetizione: 26/08/2016 Carca Gianluigi -
Punti di appoggio : Campeggio “La sorgente” , Rifugio Monzino, Guide Alpine Courmayeur .
“Via CAI Tortona” all’Innominata
27 settembre 2015, la sezione del CAI di Tortona apre un nuovo itinerario sulla Punta Innominata al Monte Bianco
Che cosa spinge un alpinista a cercare e a tracciare una nuova via? Forse la domanda dovremmo rivolgerla a chi la risposta l’ha trovata in questa, appena terminata, estate 2015. I soci Gianluigi Carca, Piero Bonadeo, Paolo Maccarini e Andrea Plat insieme si preparano ad affrontare un progetto pensato e ricercato da tempo, una nuova via alla Punta Innominata. La scelta, non a caso, cade sullo splendido scenario formato dai ghiacciai del Brouillard e del Freney, a loro volta circondati dal severo anfiteatro costituito dall’ Aiguille Noire, dalla Cresta di Peuterey, dagli enormi pilastri del Monte Bianco e dalle creste dell’ Innominata e del Brouillard. La “Via CAI Tortona” è una via classica di ampio respiro. Si parte dal Rifugio Monzino, moderna ed imponente struttura costruita nel 1965 in sostituzione della vecchia capanna Gamba del 1912, e donata da Franco Monzino alla società guide alpine di Courmayeur con le quali il CAI di Tortona ha un buon rapporto di collaborazione ed amicizia. Il rifugio, famoso anche per i vari corsi che vi si tengono è adagiato sulla spalla dell’Aguille di Chatelet all’altezza di 2590m. e rappresenta l’ultimo avamposto prima di addentrarsi nel cuore del Monte Bianco. Dal rifugio si prende una traccia di sentiero (ometti) che porta al ghiacciaio dello Chatelet, base per la partenza effettiva della via. Da qui alla vetta il percorso prevede 13 -
Erminio